Il mese ideale per la pesca: settembre. Cosa insidiare?

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  1. l0id
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    Sia che si peschi da terra che a bolentino, settembre è un mese splendido . Minore affluenza di bagnanti sulle spiagge, i pesci saranno meno stressati dalla presenza di persone e barche nel sottocosta e finalmente si avvicineranno a riva.
    Con le varie tecniche di pesca da terra potremo insidiare salpe, occhiate, cefali, aguglie, saraghi, serra, lecce stella e lecce amia. A traina si hanno belle soddisfazioni con serra, tonnetti, lampughe, lecce.
    Nei negozi potremmo trovare, ora, attrezzature a prezzo scontato , quindi ci è doveroso fare un giro e comprare ora quello che ci puo' servire per un intero anno.
    Come gia' detto ,ricordiamoci che è il periodo migliore per la traina costiera, ci saranno molte lampuge, poi bonitti e palamite arriveranno a grossi branchi a seguito delle acciughe, e proprio nei mesi di settembre ottobre sarà possibile fare incredibili pescate di bonitti. Da non dimenticare che da ottobre fino all'inverno sono presenti sotto costa molti pesci serra, e se la stagione è stata buona ancora i bonitti.

    Le modalità di pesca sono principalmente due: nel primo caso se non ci sono di mangianze caleremo due o tre canne, magari a profondità differenti, una a galla, le altre con piombi a sgancio rapido di diverso peso, in modo da sondare diverse profondità, fatte le prime catture sapremo più o meno a che profondità sono i pesci e potremmo uniformare la pesca, e cominciamo a trainare cercando magari bolle di pesci .
    Una volta effettuata una cattura si può ripassare sul punto per vedere di catturare altri pesci, Bisogna sempre ricordarsi che quando si gira la barca con le canne a traina, o si recuperano le canne, oppure si deve girare molto largo, pena ingarbugliare completamente le nostre lenze.Se invece ci sono delle mangianze, ovvero numerosi gabbiani che si tuffano per catturare pesci, questo sono un'indicazione palese che c'è molto pesce azzurro in superficie, perchè spinto a galla dai predatori, in questo caso non ci resta che transitare ai bordi della mangianza (sempre ai bordi, mai in mezzo, perchè in questo caso faremo solo scappare pesci, acciughe e gabbiani) con le nostre canne in pesca, e quasi sicuramente partiranno una o più canne. Sicuramente la pesca sulle mangianze è molto divertente, infatti si corre da una mangianza all'altra, con molte abboccate e spettacolari attacchi in superfice. Spesso quando si arriva nei pressi delle mangianze si può fermare la barca e pescare a spinning, ma questa è un'altra tecnica, anche se molto divertente.
    Le attrezzature per la traina sottocosta sono abbastanza leggere, canne da 20 Lb, mulinelli rotanti non molto grossi, o a bobina fissa abbastanza robusti, imbobinati con uno 0,50 - 0,60 come terminale useremo preferibilmente il fluocarbon dello 0,45 - 0,50 magari con una doppiatura se sappiamo essere presenti della palamite. Le attrezzature non dovranno essere molto pesanti, primo perchè i pesci che generalmente si prendono raramente superano i 5 Kg (a parte qualche grossa palamita, lampuga o alletterato in questo caso non ci resta che combattere e sperare di non strappare), e poi perchè con canne leggere si pesca meglio e ci si gode un po più il pesce.
     
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0 replies since 3/9/2013, 17:24   7 views
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